PINEROLO – Si sono concluse le Giornate Addestrative di Protezione Civile, un’importante iniziativa che si è svolta dal 27 al 30 settembre a Pinerolo con il fine di testare e affinare il modello di intervento in caso di emergenze, aggiornare le conoscenze del territorio e preparare i volontari ai comportamenti corretti da adottare in situazioni critiche. Le tre giornate hanno visto la partecipazione di circa duecento volontari e volontarie di Protezione Civile che hanno avuto l’opportunità di apprendere, approfondire e perfezionare le diverse attività operative richieste durante le emergenze in cui sono chiamati a intervenire.
Tra le attività addestrative svolte, spiccano la formazione cinofila per la ricerca di persone scomparse, le radiocomunicazioni, la psicologia dell’emergenza e il montaggio delle tende pneumatiche, eseguite nel piazzale antistante il Palazzetto dello Sport. Nei siti esterni, invece, si è praticato l’uso di motopompe, il montaggio delle barriere anti-inondazione e l’utilizzo di pale meccaniche per la rimozione di detriti e mezzi. La formazione continua e l’addestramento sono fondamentali per i volontari di Protezione Civile, che durante tutto l’anno consolidano le conoscenze teoriche e pratiche necessarie a operare in sicurezza e con competenza nelle situazioni di emergenza.
Per Maurizio Pesando, coordinatore di Protezione Civile del Comune di Pinerolo: “È stato un fine settimana molto intenso che ha coinvolto un numero elevato di Volontari e volontarie di Protezione Civile nell’esercitazione. Un momento importante di test, formazione e verifica della prontezza operativa. Per Pinerolo, ma più in generale per tutto il Pinerolese, è stata una tre giorni di esercitazione ove i volontari di PC dei vari Comuni hanno lavorato fianco a fianco al fine di affinare le tecniche e le sinergie. Per quanto mi riguarda, è stato un momento di arricchimento professionale, dove ho potuto constatare la professionalità dei Volontari e l’efficienza di attrezzature di nuova generazione. Un grazie al Sindaco di Pinerolo, agli Uffici Comunali, al Coordinamento e a tutti i Volontari e le loro famiglie”.
