A PINEROLO L’INCONTRO CON 1340 SCOUT DA TUTTO IL PIEMONTE

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PINEROLO – Si è svolto a Pinerolo, presso Piazza d’Armi, l’evento dal titolo “Competenze in gioco” che ha visto la partecipazione di 1.340 esploratori e guide tra i 12 e i 16 anni provenienti da tutto il Piemonte. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Scout AGESCI Piemonte, ha offerto ai giovani l’opportunità di celebrare le imprese realizzate durante l’anno e di condividere le competenze e le avventure vissute. “Competenze in gioco” è stata pensata come una grande festa, con l’obiettivo principale di riconoscere i traguardi raggiunti dagli esploratori e dalle guide e celebrare insieme il percorso svolto nel corso dell’anno scout. Durante l’evento, i partecipanti hanno potuto raccontare le loro esperienze e il loro percorso di crescita attraverso dei banchetti espositivi, mettendo in luce il valore della cooperazione, del lavoro di gruppo e dell’apprendimento pratico. La serata di sabato 21 settembre è stata animata dalla musica della giovanissima band Civico 14 e dai Baden’s Power, che hanno reinterpretato le classiche canzoni scout in chiave rock, creando un’atmosfera di festa e condivisione. La domenica mattina, invece, è stata dedicata alla valorizzazione del protagonismo delle ragazze e dei ragazzi che hanno avuto la possibilità di raccontare le loro storie e riflettere sui momenti significativi della loro impresa. L’evento si è concluso con la consegna dei “Guidoncini Verdi”, riconoscimenti per le imprese più significative dell’anno, e con la celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo di Pinerolo, Mons. Derio. Un momento di raccoglimento e di condivisione spirituale che ha sottolineato l’importanza dei valori che animano l’esperienza scout.

L’evento è stato organizzato dagli scout AGESCI della Regione Piemonte. L’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), che conta 185.000 soci, è un’associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona secondo i principi e il metodo dello scautismo, adattato alle ragazze e ai ragazzi nella realtà sociale italiana di oggi. Nell’azione educativa l’associazione realizza il suo impegno politico, al di fuori di ogni legame oppure influenza di partito, tenendo conto dell’operato degli altri ambienti educativi. La sua diffusione, omogenea sul territorio nazionale, testimonia l’impegno civile al servizio dell’Italia attraverso la peculiarità del suo carisma.

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