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POMARETTO – Percorrendo la strada statale numero 23 che da Torino conduce al colle del Sestriere, si arriva nell’abitato di Perosa Argentina e all’altezza dell’ex setificio Gutermann, svoltando a sinistra, si prosegue superando il ponte sul torrente Chisone, e ci si trova ad un incrocio: a sinistra si va verso Inverso Pinasca e a destra verso Pomaretto. Proprio qui, in bella vista, si trova l’hamburgeria gourmet, birreria e pizzeria “Le Papillon”, che in dialetto piemontese, letto tra le righe, vuol dire “non è più lo stesso”, ma solo più avanti capirete il vero motivo di questo nome.
Già dall’accoglienza il locale osserva scrupolosamente misure di sicurezza Covid-19, dal rilevare la temperatura, al garantire le distanze in ogni sala a disposizione dei clienti, compreso il dehors esterno.
Tra i diversi clienti frequentatori dell’hamburgheria gourmet Le Papillon, anche il primo cittadino di Pomaretto, Danilo Breusa, che a Pinerolo News e ValsusaOggi ha detto: “I titolari de Le Papillon, quando hanno pensato di riaprire e ripartire con questa attività – perché tutti dobbiamo affrontare quelle che sono le situazioni difficili in questo periodo – hanno veramente portato delle innovazioni, nel senso che hanno cercato di creare degli spazi più ampi per tutta la vasta clientela e hanno attivato il controllo delle temperature per i clienti che vengono. Penso che sia un’attività che deve avere la sua riconoscenza qui a Pomaretto, perché stanno facendo un buon lavoro, per questo come sindaco di Pomaretto vi consiglio: visitate Pomaretto e visitate Le Papillon”.
Ma come si è sviluppata questa attività? Ecco un po’ di storia de Le Papillon di Pomaretto.
Siamo nel 2017. I vulcanici coniugi Giardullo decidono di trasformare il tradizionale ristorante in una hamburgheria gourmet, birreria e pizzeria, per dimostrare che Le Papillon “non è più lo stesso”.
I coniugi progettano di creare qualcosa di innovativo e desiderano percorrere una strada di sfida nel mondo culinario. Il proprietario Carmine Giardullo ha le idee chiare: “Desidero offrire una cucina gourmet e sfatare il mito del tradizionale hamburger, andando oltre i limiti dei conosciuti fast food che compensano la qualità con la velocità; noi vogliamo andare oltre, vogliamo offrire il meglio ai nostri clienti, un cibo che pur essendo conosciuto ha molti margini di crescita nel mondo gourmet, esaltando il gusto attraverso i sensi”.
A Le Papillon i prodotti da forno e dolciari vengono realizzati artigianalmente all’interno del locale, iniziando dal pane di diversi tipi che viene sfornato quotidianamente per dare unicità ad ogni hamburger proposto.
Infatti, ogni hamburger gourmet, può essere composto secondo il vostro gusto, scegliendo anche il tipo di carne da degustare passando dalla fassona, al bisonte, al bufalo, all’angus, alla chianina. Inoltre a Le Papillon si pensa anche a chi osserva un particolare stile di vita, proponendo alternative per vegetariani e vegani.
Le Papillon ha un bellissimo bancone rustico ma elegante, e fanno bella mostra le undici spillatrici delle diverse birre provenienti da tutta Europa, selezionate personalmente dai proprietari.
Un’occasione come questa non perdetevela, scoprite Le Papillon a Pomaretto e sarete accolti con cortesia e professionalità da Simona, Giuseppe, Alessio e Zigo, che credono nel progetto di crescita di questo locale.
Le Papillon ha ricevuto il Certificato di Eccellenza 2020 (Traveller’s Choice) della ristorazione su TripAdvisor, nota a tutti i viaggiatori come la miglior piattaforma online di riferimento di recensioni.
Pomaretto vi attende per una visita dal punto di vista storico-turistico e poi, la sera, varcate la soglia de Le Papillon per scoprire il nuovo mondo dell’hamburger gourmet.
(Informazione pubblicitaria a cura della New Press – Testo e foto di Ivo Blandino)